La stimolazione magnetica transcranica (FTMS) è uno strumento non invasivo e indolore, basato sulla stimolazione elettromagnetica in grado di influenzare positivamente la plasticità neuronale.
Essa impiega un impulso magnetico statico, che viene somministrato attraverso due bobine di stimolazione (coil) posizionati su aree cerebrali ben specifiche.
Cerebro® ha progettato un doppio coil – a farfalla – che grazie alla forma particolare va ad agire a livello corticale e non sottocorticale. Questo permette una penetrazione molto più focale rispetto al coil singolo che è massimo nella parte centrale del coil, cioè dove si incontrano i due solenoidi, diversamente dalle TMS convenzionali. Il doppio coil a farfalla permette una più precisa focalizzazione dell’area da stimolare. La forma del doppio coil infatti convoglia la stimolazione magnetica in un punto esatto dell’area cerebrale corticale che si vuole andare a trattare. Il coil a farfalla di FTMS fornisce una messa a fuoco nella stimolazione; il campo elettrico è al massimo sotto il suo centro (hot-spot), dove si incontrano i 2 anelli. Inoltre il campo elettrico del doppio coil può raggiungere gli strati profondi della corticale.
La cuffia con gli alloggiamenti per coil segue la mappatura internazionale 10-20 delle aree cerebrali e va a coprire le aree di maggiore interesse ai fini riabilitativi.
Il funzionamento di FTMS si basa sulla generazione di un campo magnetostatico a livello cerebrale che agisce sulle aree corticali e che coinvolge selettivamente le aree definite come deficitarie o da potenziare.
Il modello che sta alla base di questa strumentazione prevede che un’area deficitaria in un emisfero possa essere supportata e potenziata dall’attività della sua area omologa nell’emisfero controlaterale.
La FTMS è portatile, grazie alla sua forma compatta, e non necessita di corrente elettrica per l’attivazione. Queste caratteristiche rendono il suo trasporto pratico e agevole.
La FTMS può essere utilizzata come trattamento riabilitativo di patologie caratterizzate da disturbi neurologici con ripercussione sul sistema motorio e linguistico:
I disturbi trattati con FTMS sono relativi a problematiche di connessione inter-emisferica ovvero in patologie in cui viene colpita una specifica area in uno dei due emisferi. L’idea sottostante questa metodica sta nel fatto che essendo il campo magnetico prodotto di bassa intensità e statico, esso faciliterà la ristrutturazione neuronale dell’area nell’emisfero leso grazie all’integrità funzionale dell’area omologa dell’emisfero opposto. Il funzionamento del magnetismo statico facilita l’area cerebrale in difficoltà sfruttando l’integrità della sua stessa area omologa controlaterale.
Quindi, vengono trattate di seguito patologie che in primis inficiano aree cerebrali di un emisfero solo e quindi patologie derivate da danni cerebrali acquisiti, post-nascita, nell’adulto. È ormai nota l’efficacia della riabilitazione fisica/cognitiva unita alla stimolazione corticale cerebrale: la FTMS viene utilizzando seguendo lo stesso principio.
Aree cerebrali associate al motorio
Le parti del corpo e le funzioni relative al movimento che si possono riabilitare con FTMS possono essere ad esempio:
Aree cerebrali associate al linguistico
La FTMS va ad agire sulle aree associate al linguaggio, pertanto risulta un buon supporto riabilitativo per: